Relazione della via all’apertura.
Itinerario moderno/esplorativo che sale nella sezione destra delle “placche striate”
La via è stata salita da Emanuele ed Alessandro Capelli il 23-05-2010.
L’itinerario è stato aperto cercando di posizionare meno materiale fisso possibile, prediligendo protezioni mobili o chiodi tradizionali. Sale sul lato destra della struttura sfruttando i punti deboli. La roccia è generalmente di buona qualità ma spesso disturbata dalla vegetazione, anch’essa parte integrante/intrigante della salita! Sono state lasciate pochissime protezioni fisse, l’eventuale ripetitore dovrà assecondare il proprio istinto ricercando la linea di salita adatta(non obbligata).
Primi salitori | Emanuele ed Alessandro Capelli. 23-05-2010 |
Esposizione | Sud |
Sviluppo | 120m (3L) + tiro finale di “la corrente continua” |
Lasciati | 4 chiodi nei tiri + 6 spit di sosta |
Consigliato | rinvii, serie di friend micro compresi. Eventuale martello per ribattere i chiodi. |
Difficoltà | IV+ |
Attacco: La via attacca alla base della sezione destra della struttura delle “placche striate”. Nessuna protezione visibile da terra.
Descrizione itinerario
L1: In placca su roccia scura lavorata tra macchie di erba, senza percorso obbligato(IV+) (35m. 1 chiodo)
L2: Dritti su bella placca lavorata a piccole gocce poi in leggero diagonale verso destra(evitare un diedro erboso) fino alla sosta su cengia erbosa posta a lato di un’evidente placca chiara(IV). (35m. 1chiodo)
L3: Traversare sulla sinistra la bella placca chiara(V+) fino a raggiungere un sistema di diedri disturbati dalla vegetazione che portano ad una placca lavorata dove è presente la S3 della via “la corrente continua”(sosta in comune).(50m. Attenzione agli attriti. 2 chiodi)
E’ possibile proseguire lungo la L4 di “la corrente continua” fino alla sommità della struttura
Discesa: In doppia dalla via di salita
Testo a cura di Emanuele Capelli