Magnifica lastra monolitica che si sviluppa per circa 150 metri lungo lo spartiacque tra Val Bodengo e Val Pilotera. La placconata risulta abbastanza ripida e la salita è resa possibile dai cristalli sporgenti, appigli e appoggi di diversa natura e dimensione. Ne risulta quindi un’arrampicata d’aderenza tecnica e di soddisfazione.
Accesso:
Da Gordona verso Bodengo, circa 200 m dopo il grande ponte di cemento si trova un largo parcheggio sulla destra dove si lascia la macchina. Dal parcheggio imboccare la mulattiera che in pochi minuti porta alle case di Barzena, attraversare l’abitato in salita e continuare sulla mulattiera che diventa poi sentiero fino ad un bivio con cartello. Al bivio prendere a destra, seguire il sentiero per 15/20 minuti superando una zona più ripida a tornanti; arrivati ad un punto in cui il sentiero si fa più pianeggiante continuare per poco fino ad una staccionata in legno sulla destra e una rampa con bolli rossi; seguire la traccia segnata che sale nel bosco ripido, attraversare una vecchia frana verso sinistra, e quindi salire ancora diritti giungendo alla base della placconata (45/50 minuti dal parcheggio).
E’ possibile arrivare alla base delle placche anche percorrendo la via Il Filo di Arianna; dal termine della via in breve alla base della struttura.
Elenco vie (partendo da sinistra):
- Jessica (W. Strada e compagno, 1995)
- Eterovia (L. Barba, P. Cogliati e Armando, 1995)
- Superstrada (P. Cogliati e W. Strada, 1995)
- Alambrado (M. Seriori, M. Beltramini e P. Pezzini, 1998)
- La Vita è Bella (M. Seriori e M. Beltramini, 1998)
- Guanta la vena (A. Mariani e F. Lippi, 2003)
- Mille Cristalli (P. Cogliati e L. Valli, 1993)
- Il Bestio ( N. Noè e V. Tamagni, 1993)
- Pelo lungo e … e corna belle (S. Manzi, S. Zangari, 2016)
- Solitario (P. Cogliati solo, 1995)
- Smaug (A. Capelli e E. Capelli, 2019)