La struttura è stata esplorata in solitaria da Paolo Cogliati che ha lasciato traccia di due itinerari che non sono terminati in cima alla grande struttura.
L’itinerario di sinistra è stato successivamente ripreso oltre 10 anni dopo da Nicola Noè e Paolo Cogliati che hanno terminato la via giungendo in cima ad un avancorpo sulla sinistra.
La via era stata inizialmente e irrispettosamente chiamata “Alzheimer” richiamando il fatto che Paolo nulla ricordava del suo tentativo in solitaria … poi accettato il fatto che non avrebbe mai completato il suo tentativo in solitaria (da cui il nome postumo “Ormai è troppo tardi”), abbiamo deciso di chiamare la via “Non è mai troppo tardi”.
Anche in questo caso non è stato risolto il problema della prima salita della struttura.
Primi salitori | P. Cogliati solo 15/3/1997 e poi Paolo Cogliati e Nicola Noé 27/03/2009 |
Esposizione | O |
Sviluppo | 150 m |
Lasciati in apertura | 9 chiodi e 10 spit 8 mm |
Consigliato | knife blades e stopper piccoli |
Difficoltà | ??? (vedi legenda) ED-: V+, VII, VI, V+ |
(Dettaglio relazione apertura)
Immagini di Paolo Cogliati e Nicola Noé in apertura nel secondo assalto nel 2009.





























