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Arrampicate

Il coraggio dei sì

Relazione della via all’apertura.

Via di stampo alpinistico che sale al centro del pilastro di destra della parete N/W del pizzo Rabbi. Sognata per un decennio, poi arrivò il coraggio, sentimento indispensabile per affrontare questa linea e per dire i “sì” della vita.

Nella prima sezione supera il salto basale nel suo punto più debole attraverso diedri, camini e fessure con arrampicata d’altri tempi, talvolta aleatoria su roccia da verificare e spesso bagnata. Superato l’impegnativo salto basale la via sale un evidente e bellissimo spigolo che, su roccia ottima e sorprendentemente lavorata,  permette di raggiungere la vetta.

L’itinerario è stato salito nel mese di agosto del 2020 da Nicola Castelnuovo ed Emanuele Capelli usando protezioni veloci e chiodi tradizionali. Sono stati lasciati in loco solo due spit 8mm piantati a mano per sosta

Primi salitoriEmanuele Capelli e Nicola Castelnvuovo il 19/08/20
EsposizioneNord Ovest
Sviluppo320m (6L)
Lasciati 11 spit roc 8mm di sosta
ConsigliatoMezze corde 60m, rinvii, serie di friend fino al 4BD, micro compresi, qualche chiodo.
DifficoltàVI+/A1

Attacco:  La via attacca al centro della parete  da una grossa fessura che sale in diagonale verso destra posta sulla sinistra di grosso camino/diedro. 40/50mt a destra della via di A.Gogna.

Descrizione itinerario

L1: Risalire la grossa fessura/rampa verso destra fino alla base del diedro/camino(IV+), qui uscire sulla destra su roccia lavorata(IV) fino alla sommità del pilastro basale. Sosta su due spit. 50/55mt, attenzione agli attriti.

L2: Traversare orizzontalmente a sinistra sotto ad un piccolo tetto, passaggio non impegnativo ma esposto(V), raggiungere e risalire la larga fessura su roccia chiara(spesso bagnata, risolta con passi di A1 su friends 3-4 BD)che conduce ad un diedro/camino con roccia da verificare(VI+). Superato il camino proseguire facilmente  sul fondo del diedro  e, quando verticalizza, risalirlo con delicati passi su roccia da verificare(V+). Sosta su due spit. 45/50mt, attenzione agli attriti.

L3: Facilmente per rampa vegetata  fino alla sosta posta alla base dell’evidente spigolo sulla destra(II). Sosta su un solo spit. 50/55 mt.

L4: Bellissimo tiro su roccia eccellente. Salire verticalmente sopra la sosta con passi placca su roccia molto lavorata che conducono ad un sistema di fessure che corrono sul filo dello spigolo(V+). Sosta su due spit. 50/55mt.

L5: Superare il muretto posto sopra la sosta e, per placca fessurata, puntare ad un diedro/camino sulla sinistra(V). Poi più facilmente fino in sosta(II). Sosta su due spit. 50/55mt.

L6: Proseguire senza percorso obbligato su roccia molto lavorata interrotta da cenge erbose fino alla sommità della struttura(IV+). Sosta su due sipt. 50 mt.

DISCESA: In doppia dall’itinerario di salita o a piedi dal versante sud attraverso la bocchetta del cannone

Testo a cura di Emanuele Capelli