Per la sua esposizione (Nord), lo sviluppo e l’avvicinamento, è da considerare come parete di montagna e non struttura di fondovalle. Con il Precipizio di Strem sono da considerarsi le due grandi pareti della Val Bodengo, anche se con caratteristiche opposte. Il Cuore è protetto da 100-150 m di placche appoggiate che progressivamente si impennano fino a dar luogo alla parete vera e propria, solcata da profondi diedri e grandi tetti. I colori dominanti sono il nero, il grigio scuro ed il verde dei licheni che insieme alla mancanza quasi assoluta del sole, rendono questo luogo misterioso e severo, incombente e repulsivo.
Il Cuore appare solo poco prima di Corte Prima e non è mai visibile dalle altre pareti della valle, rimane isolato e nascosto, ultimo baluardo di pietra della Val Bodengo, lontano e solitario.
Accesso
Da Bodengo verso Corte Terza, poi Corte Seconda e Corte Prima; dopo circa 2 ore di cammino, si giunge nella piana di Corte Prima, qui si abbandona il sentiero e si piega a sinistra, si attraversa il torrente e si risalgono i pendii pratosi e morenici che portano verso Il Cuore, adesso ben visibile. Cercare la possibilità di superare un risalto roccioso alto 70-80 (con passaggi fino al IV) per giungere ai pratoni scoscesi che giacciono ai piedi delle grandi placche di accesso alla parete.
Ore 2.30 da Corte Prima, 5 h da Bodengo.
Bivacco alla base della parete a “La tana“.
Elenco vie
- Via dei diedri (incompiuta (P. Cogliati, N. Noé 1991)
- Brividi rovesci
- Via Paolo Serralunga
Per descrizione altre vie vedi Guida VERSANTESUD