Relazione della via all’apertura
Via corta ma impegnativa, su roccia molto bella e compatta in un angolo poco conosciuto e frequentato del settore di Strem. La via, aperta dal basso in arrampicata libera, sale lungo muri verticali lavorati, fessure e diedri fin sotto gli strapiombi sommitali.
Primi salitori | Simone Manzi, Andrea Mariani Novembre 2015 |
Esposizione | Sud |
Sviluppo | 140m (3L) |
Lasciati | Spit fix inox 8 e 10mm, soste attrezzate |
Consigliato | 12 rinvii, Friend 0.75/3, mezze corde 60m |
Difficoltà | 3 / 6c+ / P1 |
Accesso: da Corte Terza risalire il torrente che scende a sinistra dell’abitato fin sotto al primo salto roccioso. Da qui uscire a sinistra e, con percorso da ricercare (bolli e frecce), salire per ripido bosco oltrepassando un grosso faggio bucato dal picchio, poi una grossa pianta caduta e quindi risalire un canale diedro sotto alcuni grossi tetti uscendone a sinistra. Da qui salire poco e traversare a sinistra per poi risalire per sponde erbose fino agli attacchi delle vie.
Attacco: in corrispondenza di una piccola cengia erbosa circa 30m sopra all’attacco di “Fermate quei due” (spit visibili)
Descrizione itinerario
L1: bel tiro su muro tecnico (55m 6c+)
L2: diedro fin sotto un tettino, poi ristabilimento su bellissima placca a gocce!! (35m 6b)
L3: placca ripida, quindi più facilmente verso destra e poi di nuovo a sinistra alla bella fessura che porta alla sosta sotto gli strapiombi (50m 6c)
Discesa: in doppia dalla via di salita
Testo a cura di Simone Manzi