Relazione della via all’apertura.
Intinerario moderno/esplorativo che sale nella sezione sinistra delle “placche striate”
La via è stata salita da Emanuele ed Alessandro Capelli il 20-06-09.
Il nome della via si rifà al fatto che da lì a due giorni entrami gli apritori avrebbero avuto 20 anni, quindi 2e20(220v, la corrente continua).
L’itinerario è stato aperto cercando di posizionare meno materiale fisso possibile, prediligendo protezioni mobili o chiodi tradizionali. La roccia è di ottima qualità nelle placche adagiate delle prime due lunghezze mentre è leggermente disturbata dalla vegetazione nella seconda metà.
Primi salitori | Emanuele ed Alessandro Capelli. 20-06-09 |
Esposizione | Sud |
Sviluppo | 160m (4L) |
Lasciati | 3 spit e 4 chiodi nei tiri + 8 spit di sosta |
Consigliato | rinvii, serie di friend micro compresi. Eventuale martello per ribattere i chiodi. |
Difficoltà | IV+ |
Attacco: La via attacca nel canale nella sezione sinistra della struttura delle “placche striate”. Primo spit visibile da terra.
Descrizione itinerario
L1: In placca su roccia di ottima qualità, incredibilmente lavorata(IV+). Poi via via più adagiata in leggero diagonale verso destra fino alla sosta su cengia vegetata (55m. 2spit, 2 chiodi)
L2: Dritti su placca lavorata(IV+). Sosta su fascia di cristalli bianchi.(25m. 1 spit, 1chiodo)
L3: Proseguire ancora qualche metro sulla verticale della sosta per poi piegare gradualmente a destra, oltrepassare diagonalmente un piccolo tetto fessurato e raggiungere la sosta (IV+) .(45m. 1chiodo)
L4: Salire la striscia di roccia tra la vegetazione fino alla sosta sulla sommità della struttura(IV). (35m. nessun materiale lasciato)
Discesa: In doppia dalla via di salita.
Testo a cura di Emanuele Capelli