Occasione per esplorare la vasta parete nord-ovest del Cavregasco.
Ambiente cupo e roccia di montagna, tiro chiave l’ottavo, richiede un po’ di calma per il posizionamento delle protezioni su roccia ballerina.
I tiri più belli sono quelli sommitali, fino al raggiungimento della vetta, forse però la stanchezza non ci consentì il dovuto godimento e il buio ci impose un bivacco sulla punta della montagna, tra le stelle.
La discesa dal Cavregasco avviene in parte a piedi e corda doppia lungo la spalla sud-ovest della montagna fino a raggiungere la bocchetta delle streghe posta sullo spartiacque tra la val Bodengo e l’anfiteatro del laghetto di Cavria in val Darengo. Scendere poi dalla bocchetta in valB verso Corte Prima.
Primi salitori | P. Cogliati, N. Noè e C. Sposito 15/07/1999 |
Esposizione | sud |
Sviluppo | 800 m + 270 m rampe e cengie |
Lasciati in apertura | 9 chiodi e 20 spit 8 mm |
Consigliato | ??? |
Difficoltà | ??? (vedi legenda) TD+ |