La prima via della Culla, risale al giugno 1991, cerca i punti deboli della struttura con passaggi comunque impegnativi, roccia grigia, vene di quarzo e placca sommitale colore arancio.
Roccia entusiasmante e difficile arrampicata tecnica; primo tiro caratterizzato da grosse erosioni mentre nel secondo l’itinerario segue la direttiva della grande vena bianca di destra.
Primi salitori | Paolo Cogliati e Nicola Noé 14 giugno 1991 |
Esposizione | S |
Sviluppo | 80 m (2L) |
Richiodatura | S. Manzi, S. Todesco, S. Libera aprile 2019 Aggiunto 1 spit iniziale da ignoti |
Consigliato | Solo rinvii, ev. friend piccoli |
Difficoltà | 2 / VIII- (VII+/A1) / P2 (vedi legenda) |
(Dettaglio relazione apertura)
Descrizione itinerario
L1 30m VIII- Bellissimo muro eroso e difficili passi in aderenza, poi più facile fino alla cengia mediana
L2 50m VII+ Muro ripido e tecnico che segue la direttiva della grande vena bianca; possibile sosta intermedia come da relazione originale (sconsigliata)
Discesa: in doppia dalla via di salita
Testo a cura di Simone Manzi